Il Regolamento macchine ha raggiunto l’importante traguardo della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale ed entrerà in vigore il prossimo 19 luglio.
Il Regolamento nr. 1230 del 2023, figlio di quello del Parlamento Europeo e del Consiglio nr. 165 del 14/06/2023, avrà la stessa validità in tutti gli Stati membri e sostituisce l’attuale Direttiva Macchine 2006/42/CE e la Direttiva 73/361/CEE.
Sono cinque i macrocapitoli su cui si focalizza.
1. Non solo macchine
Vengono inclusi nella trattazione anche i “prodotti correlati”. A titolo esemplificativo, oggi un dispositivo di arresto di emergenza venduto separatamente è considerato un componente di sicurezza e quindi una macchina. In questa nuova concezione, un dispositivo di emergenza sarà sempre un componente di sicurezza ma ricompreso nell’insieme dei “prodotti correlati”. Dunque, complessivamente si parlerà di Prodotti..
2. Nuove definizioni
Cambia la definizione di “quasi macchine”, che nel nuovo regolamento viene espressa come “un insieme che non costituisce ancora una macchina in quanto, da solo, non è in grado di eseguire un’applicazione specifica e che è soltanto destinato ad essere incorporato o assemblato ad altre macchine o ad altre quasi-macchine o apparecchi per costituire una macchina”.
3. Software in prima linea
Il Regolamento, che tiene conto dell’attuale progresso dell’arte e della tecnica, (importanza dei software di sicurezza e in generale di automazione software, modalità collaborative, sistemi automatizzati di trasporto merci, linee automatiche 4.0, intelligenza artificiale, ecc.), introduce anche il dettaglio sull’inserimento del software. Il software diventa a tutti gli effetti un componente di sicurezza della macchina e come tale non deve poter essere corrotto.
4. Cyber Security e Requisiti Essenziali di Sicurezza
All’interno del testo, i RES (Requisiti Essenziali di Sicurezza) di Cyber Security assumono una connotazione di componenti critici per la sicurezza. A titolo esemplificativo i PLC delle macchine a controllo numerico devono essere dotati di software ad elevato grado di sicurezza informatica, in modo da non essere facilmente corrotti da virus e rischiare di compromettere la sicurezza degli operatori. Una modifica effettuata sul software della macchina, può diventare una Modifica Sostanziale ai fini della sicurezza della macchina.
5. Le persone oltre le macchine
Cambiano gli oneri anche per alcuni soggetti/operatori che prima svolgevano un ruolo solo marginale, l’importatore e il distributore. Il primo deve assicurarsi che il fabbricante abbia portato a termine le procedure per la conformità e ne diventa responsabile. Anche il distributore deve verificare che il prodotto sia correttamente identificato, che sia presente la documentazione prevista a corredo e risponde della diligenza nel trasporto e della conservazione del prodotto in modo da non comprometterne la conformità.
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