Come si sceglie una società di formazione aziendale? Quali sono gli aspetti da considerare per non sbagliare? Da quali elementi possiamo capire se la società è seria e professionale?
Districhiamo ogni dubbio e approfondiamo l’argomento.
Società di formazione aziendale, selezionare partendo dalle domande giuste
Il panorama della formazione aziendale, soprattutto in Italia, è piuttosto complesso e variegato: l’offerta è ampissima, i prezzi molto diversi tra una proposta e l’altra, le realtà che operano in questo settore crescono ogni giorno.
È comprensibile trovarsi in difficoltà, così come non è semplice capire se la società di formazione aziendale a cui vorremmo affidarci è davvero competente e seria.
Come fare, quindi, a scegliere con consapevolezza e serenità? Un buon inizio può essere quello di:
- controllare quanto l’azienda è riconosciuta sul mercato e qual è la sua reputazione;
- chiedere un parere a colleghi o persone di fiducia;
- verificare l’esperienza dei formatori e delle persone che lavorano all’interno della società;
- dare un’occhiata alle referenze e alle valutazioni pregresse;
- analizzare la completezza delle informazioni fornite;
- puntare all’innovazione dei servizi proposti.
Progetto di formazione aziendale: il focus sugli obiettivi
Una volta chiariti questi aspetti, è importante concentrare l’attenzione su quello che viene chiamato progetto di formazione aziendale, e cioè il piano di attività previste nell’ambito formativo.
Nello specifico: quali sono gli obiettivi da soddisfare, chi sono i lavoratori beneficiari del corso, il contenuto delle lezioni, quale vantaggio si ottiene partecipando, le modalità di erogazione del corso, i costi o la possibilità di accedere alla formazione finanziata.
Quando si parla di progetto di formazione aziendale il piano di attività da svolgere sono molto ampi e spaziano dall’analisi dei fabbisogni formativi a campagne di comunicazione, da informazione a addestramento e training on the job, alla gestione del feedback.
Un’azienda che vuole o deve far fare formazione ai suoi dipendenti dovrebbe sempre porsi degli obiettivi formativi, che non riguardano tanto le performance aziendali (almeno non in prima battuta), ma i risultati di apprendimento e il cambiamento di quelle abitudini quotidiane che possono migliorare, di conseguenza, l’efficacia professionale.
La metodologia proposta
Un altro elemento fondamentale nella scelta, è quello di valutare con attenzione la metodologia di apprendimento usata dal formatore.
Il feeling che si instaura tra i partecipanti al corso e chi lo presidia, gioca un ruolo chiave nel successo o nel fallimento di un corso di formazione.
Un modo per aggirare l’ostacolo è quello di chiedere alla società di formazione la disponibilità di poter assistere a una lezione o concordare insieme un incontro di approfondimento con il formatore per parlare del metodo adottato durante le lezioni e capire se si instaura la giusta sintonia per proseguire.
Qualsiasi sia l’approccio, non bisogna aver paura di farsi domande, di andare nel dettaglio.
Dopo un ipotetico appuntamento col formatore, è bene chiedersi se:
- la persona che abbiamo incontrato è stata disponibile?
- ha fatto delle domande interessate?
- ha solo parlato di sé o ha lasciato lo spazio all’ascolto?
- ha spiegato in concreto modalità d’apprendimento impiegate?
- si è concentrata solo su esperienze passate o ha avuto l’elasticità di proporre percorsi nuovi, meglio tagliati sulle esigenze aziendali?
Misurazione dei risultati
Un ultimo e importante fattore chiave, per niente scontato e banale, è l’attenzione sui risultati ottenuti attraverso la formazione.
Una società di formazione aziendale attenta ai bisogni di chi la sceglie non si focalizza solo nella preparazione del progetto, ma dedica una buona parte del percorso al follow up.
Se gli obiettivi sono ben chiari e il programma puntuale e interessante, è più facile eliminare le frizioni legate all’utilità della formazione, trasformando quella che spesso è una sfiducia iniziale in una grande occasione di apprendere informazioni spendibili non solo per nella sfera lavorativa, ma anche in quella quella individuale.
La formazione, se ci pensiamo, non finisce mai e deve continuare a essere uno stimolo per il partecipante ad allargare i suoi orizzonti e allenare nuove competenze per trasformarle in azioni concrete.
Società di formazione aziendale, Tharsos è qui per te
Tharsos, come società di formazione accreditata e più di 25.000 persone formate ogni anno, è a completa disposizione per strutturare e organizzare progetti di formazione aziendale su salute, sicurezza e ambiente, costruita su esigenze specifiche basate sul fabbisogno dell’impresa, offrendo nuove metodologie di apprendimento, innovative e insolite.
Il nostro punto di vista è che la formazione non può e non deve essere mai pensata come a mero un obbligo, ma a un’opportunità di crescita continua.
E come dice Plutarco:
“La mente non è un vaso da riempire, ma un fuoco da accendere.”