La settimana scorsa, ancora una volta, l’Italia ha pianto morti bianche per un infortunio sul lavoro in conseguenza di attività svolte in ambienti confinati: è l’ultimo di una lunghissima serie. Perchè gli ambienti confinati sono così a rischio? Non è possibile fare qualcosa per migliorare la gestione di queste attività? Senza fare retorica, Tharsos propone un Vademecum per le attività in ambienti confinati, potete scaricarlo cliccando qui, e vogliamo anche ricordare che le nuove tecnologie possono fare molto per tenere alta l’attenzione e la concentrazione su una tematica inevitabilmente complessa e rischiosa. Potete vedere un estratto di quanto abbiamo realizzato con il nostro Team Multimediale per un cliente che ha voluto sottoporre i propri lavoratori ed appaltatori un video informativo prima di svolgere qualsiasi attività presso un ambiente confinato, cliccando qui, e sperando che la prevenzione abbia sempre di più la meglio sulle lacrime che bagnano ogni puntuale tragedia annunciata.

Tharsos presenta le iniziative di punta ad Ambiente Lavoro 2025
Focus su Cultura della Sicurezza, Formazione innovativa e Sistemi di Gestione Antincendio per Ambienti Complessi