Cerca
Close this search box.

PUBBLICATO AGGIORNAMENTO CLASSIFICAZIONE SISMICA DEL PIEMONTE

Categoria:

Sul B.U. n. 4 del 23 gennaio 2020 è stata pubblicata la D.G.R. n. 6 – 887 del 30.12.2019 “OPCM 3519/2006. Presa d’atto ed approvazione dell’aggiornamento della classificazione sismica del territorio della Regione Piemonte”.

Con questa nuova classificazione una vasta parte della regione, inclusa la città di Torino, entra a far parte della zona sismica 3, con consistenti opportunità di natura fiscale per coloro che desiderino apportare migliorie al proprio edificio.

Sisma Bonus

Che cos’è

I contribuenti che eseguono interventi per l’adozione di misure antisismiche sugli edifici possono detrarre una parte delle spese sostenute dalle imposte sui redditi. La detrazione può essere richiesta per le somme spese nel corso dell’anno e può essere ceduta, in caso di incapienza fiscale. Sono concesse detrazioni più elevate quando alla realizzazione degli interventi consegua una maggiore riduzione del rischio sismico (incremento di classe sismica dell’edificio). Le spese giustificabili includono anche gli oneri di valutazione del rischio sismico e della vulnerabilità sismica.

A chi interessa

L’agevolazione è rivolta sia ai contribuenti soggetti all’imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef) sia ai soggetti passivi dell’imposta sul reddito delle società (Ires). Dal 2017 gli interventi possono essere realizzati su tutti gli immobili di tipo abitativo e su quelli utilizzati per le attività produttive, situati sia nelle zone sismiche ad alta pericolosità (zone 1 e 2) sia nelle zone sismiche a minor rischio (zona sismica 3).

Quali vantaggi

Per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2021 spetta una detrazione del 50%, che va calcolata su un ammontare massimo di 96.000 euro per unità immobiliare (per ciascun anno) e che deve essere ripartita in cinque quote annuali di pari importo. La detrazione è più elevata (70 o 80%) quando dalla realizzazione degli interventi si ottiene una riduzione del rischio sismico di 1 o 2 classi e quando i lavori sono stati realizzati sulle parti comuni di edifici condominiali (80 o 85%).

Le ultime news

Fai una domanda

Per informazioni, dubbi, richieste sui nostri servizi, quotazioni ad hoc, scrivici qui.

    Accetto le condizioni di uso